Nuove disposizioni sulla gestione delle acque di prima pioggia

La nuova delibera n. 1239 richiede adeguamenti nella gestione delle acque di prima pioggia nel caso di dilavamento di sostanze pericolose.

La nuova delibera n. 1239

Con la delibera n. 1239 del 26 luglio 2021 la Giunta Provinciale di Trento disciplina la gestione delle acque di prima pioggia nel caso di superfici esterne impermeabili scoperte in cui vi sia il rischio di dilavamento di sostanze pericolose.

In tali superfici esterne le acque di prima pioggia, cioè i primi 5 mm di pioggia dell’evento meteorico oppure la quantità precipitata nei primi 15 minuti, dovranno essere raccolte in un'apposita vasca denominata “vasca di prima pioggia” e inviate a trattamento e allo scarico entro le prime 48 ore di tempo asciutto.

Tempi di adeguamento

La delibera elenca i settori e le attività soggette alle nuove disposizioni e definisce congruo un tempo di 4 anni entro cui l’azienda dovrà ottenere l’autorizzazione allo scarico industriale e concludere gli interventi di adeguamento conseguenti.

Pertanto per nuove o future costruzioni/realizzazioni si raccomanda di prendere in considerazione le novità fin da subito, mentre per impianti esistenti si suggerisce nel breve di verificare se il proprio settore o la propria attività ricada nei casi per cui vale l’obbligo di adeguamento e, in caso affermativo, valutare l’impatto della norma sulla vostra realtà aziendale. Si rimanda alla delibera allegata per una valutazione puntuale.

Delibera n. 1239 del 26 luglio 2021

Realtà sul nostro territorio

Preme segnalare alcune realtà particolarmente presenti sul nostro territorio:

- impianti di lavorazione di materiali inerti e impianti di recupero e/o smaltimento di rifiuti;
- produzione di calcestruzzo e di conglomerato bituminoso;
- impianti di stoccaggio, travaso e distribuzione di oli combustibili e carburanti superiori a 2 m3
- autofficine, carrozzerie e attività commerciali con deposito di pneumatici su area scoperta;
- impianti e attività commerciali di stoccaggio, lavorazione, travaso e distribuzione di presidi sanitari e fitosanitari o di altre sostanze pericolose.

Come si può notare molte situazioni comportano la necessità di prendere in considerazione nel breve i nuovi criteri di gestione delle acque di prima pioggia e mettere in atto le azioni necessarie al fine di addivenire entro i 4 anni alla realizzazione delle opere necessarie, oltre all’ottenimento della specifica autorizzazione. 

Assistenza

I nostri tecnici sono a disposizione per fornirvi la necessaria assistenza per valutare e affrontare gli adeguamenti richiesti.

Per chiarimenti e assistenza:   0461 554165    |   info@consul-tec.it